Quest’itinerario è dedicato ai viaggiatori che desiderano avventurarsi dove solo i pionieri hanno osato farlo tra natura incontaminata e vecchi ricordi del “Old America”.
1. Giorno Italia, Billings
Partenza dall’Italia con volo di linea e arrivo a Billings. Ritiro dell’auto in aeroporto. Resto della giornata a disposizione per esplorare individualmente la città (a seconda dell’ora di arrivo del volo). Billings, nemmeno 100.000 abitanti, è il principale centro industriale del Montana, vecchio rifugio di pistoleri oggi sepolti al Boothill Cemetery, poco fuori città. La città si sta rinnovando nell’anima con la nascita di moltissimi ristorantini e birrerie artigianali che propongono gli ottimi prodotti locali rivisitandoli in chiave gourmet. Pernottamento in hotel.
2. Giorno Billings, Cheyenne Indian Reservation, Broadus
Giornata interamente dedicata alla scoperta della riserva indiana appartenente alla tribù Cheyenne.
Attraversata dal Bighorn River questa zona è sede del più suggestivo Canyon delle Northern Rockies. Un solco vertiginoso dove scorre il fiume contornato da terra rossa e rocce a strapiombo oltre che da un’atmosfera da vero film western. Nella zona non è raro osservare i cavalli mustang allo stato brado. Dopo una visita naturalistica è il momento di godere di uno dei pezzi più importanti di storia indiana in America. Little Bighorn è un luogo che fa davvero riflettere: qui si consumò una tra le ultime guerre indiane tra i guerrieri Lakota, Sioux e Cheyenne e il settimo reggimento cavalleria al comando del generale Custer. Sono presenti due memoriali: uno risalente al 1881 che commemora i soldati americani morti in battaglia, l’altro fu costruito nel 2013 ed è dedicato ai nativi caduti per proteggere le loro terre e il loro stile di vita. Trasferimento in serata in zona Broadus. Pernottamento in hotel.
3. Giorno Broadus, Rapid City
Partenza mattutina verso il Sud Dakota e la sua capitale: Rapid City. La downtown è caratterizzata dalla presenza delle statue in bronzo dei presidenti americani poste ai lati delle strade, e dalla vivacità delle vie piene di cafè e ristoranti. Verso sud, poco fuori città sorge Bear Country, vero e proprio paradiso per chi vuole vedere gli orsi bruni. Nel pomeriggio trasferimento nella zona del Badlands National Park per percorre e la scenografica Loop Road: 40 miglia in grado di regalare spunti fotografici indimenticabili, proprio per questo il tramonto si pone come momento migliore per godersi questa strada mitica che attraversa il parco. Pernottamento a Rapid city.
4. Giorno Rapid City, Black Hills, Rapid City
Giornata dedicata alla visita delle selvagge Black Hills, ricche di sentieri per fare camminate tra foreste, laghi e guglie in granito. La prima tappa è il Crazy Horse Memorial, il volto di Cavallo Pazzo scavato nella montagna dei nativi d’America; una volta terminata, sarà la più grande scultura di roccia del mondo.
Seconda tappa imprescindibile è il Mount Rushmore National Memorial”, con i volti di 4 presidenti americani scolpiti nella roccia, questo monumento viene visitato ogni anno da circa 3 milioni di turisti. Nel pomeriggio si può scegliere se raggiungere Harney Peak, il punto più alto delle Black Hills, (2.200 metri) con una passeggiata di 2,5 km tra paesaggi magnifici; per chi preferisce l’auto,
consigliamo, la Needles Highway: una strada stretta circondata da pinnacoli (il più famoso, il Needle Eye, ricorda la cruna di un ago), formazioni granitiche che si alzano verso il cielo. Inoltre c’è il Sylvan Lake, un lago verdissimo circondato da boschi e massicci rocciosi, dove fare pesca e kayak. Rientro a Rapid City e pernottamento in hotel.
5. Giorno Rapid City, Medora
Mattinata dedicata al trasferimento a Medora. Per pranzo vi consigliamo la carne di bisonte onnipresente nei ristoranti locali. Nel pomeriggio arrivo nella storica Medora, città fondata da un nobile sardo, è una realtà costantemente al lavoro per promuovere il suo patrimonio turistico, fatto di un sapiente mix tra tradizioni molto vive e scenari unici al mondo. Medora è la città ideale per comprare souvenir in stile western da portare a casa al ritorno. Dopo cena è imperdibile il coinvolgente Medora Musical all’aperto.
6. Giorno Medora, T. Roosvelt National Park
Mattinata dedicata alla visita del Theodore Roosvelt National Park vero e proprio paradiso per gli amanti della fauna selvatica. Il parco racchiude formazioni rocciose dai colori suggestivi accanto a praterie in cui prolifica la natura selvaggia e rigogliosa. Si possono ammirare muli, cervi, pecore bighorn, alci, bisonti, tante varietà di specie di uccelli. Consigliamo a chi lo desiderasse di arricchire la propria esperienza con una visita a cavallo per entrare a contatto o l’atmosfera del luogo. Durante la rilassante strada circolare che attraversa il parco sarà impossibile non effettuare numerose soste per scattare fotografie. Partenza nel pomeriggio verso Nord. Sosta per una visita storica a Fort Union. Posto al confine con il Montana questo è stato il più importante trading post a Nord del fiume Missouri. Dopo un selfie fuori dalle tepee indiane si riparte verso Williston dove si arriva in serata. Pernottamento in hotel.
7. Giorno Williston - Malta/Havre
Mattinata libera per vivere la piccola Williston. Con i suoi siti storici e la sua Main Street ricca di negozi di specialità questa piccola cittadina offre molti spunti per una mattinata in totale relax. Nel pomeriggio partenza verso il National Glacier Park attraverso le sterminate pianure della zona. Tappa in zona Malta/Havre e pernottamento.
8. Giorno Malta, Shelby
Partenza mattutina verso Shelby, punto di partenza per la visita del National Glacier Park. Sosta al Rudyard Depot Museum, istituito nel 1994, che ospita numerosi pezzi di storia del Montana, con importanti contributi interattivi. Arrivo a Shelby. Pernottamento in hotel.
9. Giorno National Glacier Park, Shelby
Intera giornata dedicata alla visita di questo fantastico parco. La prima comoda opzione è rappresentata dalla Going to the Sun Road una delle strade panoramiche più incredibili d’America. Lungo il tratto sarà possibile assaporare vedute del lago Mc Donald, della bellissima distesa fiorita del Garden Wall per arrivare al Jackson Glacier. Per chi ama camminare ci sono diversi sentieri da scoprire. Per chi non se la sentisse di percorrere interamente l’Highline Trail (30 km), consigliamo l’Iceberg Lake Trail, piuttosto agevole, che si inoltra tra paesaggi tipici del parco fino ad arrivare all’Iceberg Lake, così chiamato a causa dei notevoli blocchi di ghiaccio che galleggiano sulla sua superficie. Splendide sono anche le escursioni in barca e a cavallo. Rientro a Shelby e pernottamento.
10. Giorno Shelby, Helena
Partenza in mattinata verso la capitale dello stato del Montana: Helena. La storia di questa città è fortemente legata alla famosa febbre dell’oro dato che Helena fu fondata dopo il ritrovamento di un filone d’oro da venti milioni di dollari. Per fare un bagno nel passato si può provare il Last Chance Tour Trail che conduce nel punto esatto dove i pionieri, ormai scoraggiati tentarono con successo l’ultimo scavo. Visita della Gold Collection, dove ci si può fare un’idea del significato del termine febbre dell’oro.
Resto della giornata libera per relax o attività all’aria aperta. Pernottamento in hotel.
11. Giorno Helena, Billings
Partenza mattutina verso est. Sosta a Bozeman piccola cittadina tipica che offre un ampio raggio di attività disponibili. A 40 minuti a Sud della città si trovano le spettacolari Palisade Falls. Incastonate in una natura lussureggiante queste cascate sono la meta ideale per chi vuole staccare la mente e rilassarsi a contatto con la natura più pura. In alternativa Bozeman offre una downtown ricca di aspetti interessanti, oltre al Museum of the Rockies, che ospita la più importante collezione di dinosauri d’America. Arrivo a Billings e pernottamento.
12. 13. Giorno Billings - Italia
Partenza per l’aeroporto e rientro in Italia con volo di linea. Termine dei servizi.
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